L’opera ripercorre la genesi storica, culturale ed antropologica di una delle comunità più operose della provincia irpina, ricca di vocazioni all’arte ed al lavoro artigianale. La concia, infatti, rappresenta un’espressione della creatività locale, di cui l’evoluzione degli strumenti per la lavorazione della pelle ne costituiscono l’affascinante corollario. La grande arte di Francesco Guarini, i particolari della Collegiata di San Michele Arcangelo balzano allo sguardo del lettore, grazie ad un’attenta riproduzione fotografica, idonea a risvegliare il senso del particolare che, nell’immagine artistica può assumere un valore simbolico da percepire e rielaborare. Il volume invoglia all’approfondimento sul ruolo di alcune famiglie, come i Principi Orsini, di provenienza pugliese, sull’assetto sociale e culturale di una comunità conosciuta principalmente per la sua economia. Il volume, con una meticolosa ricognizione ed ordinazione sistematica delle fonti storiche e documentali, disegna un prezioso itinerario sociale di sviluppo, in una località dove, da tempo, convivono persone di nazionalità diversa, perfettamente integrate con la popolazione locale. In tal modo, l’opera si presta anche ad una valutazione delle strategie di inclusione in altri contesti produttivi del Paese, grazie alla sua impostazione metodologica.
Solofra
Storia, arte, immagini
Mimma De Maio, Lucia Petrone
112 pagine, 18 illustrazioni in nero, 32 a colori;
rilegato con sovraccoperta, formato 24,5 × 29 cm
2013
ISBN 978-88-95742-29-8
Euro 25,00