La montagna: grande madre che domina tutto dall’alto delle sue maestose cime; donatrice di vita ma, al tempo stesso, capace anche di infliggere la morte. Forse è questa sua dualità a suscitare da sempre nell’uomo sensazioni contrastanti, che lo attirano a sé e, contemporaneamente, lo respingono. D’altro canto è per la sensazione di essere depositaria di segreti e misteri che i nativi d’America hanno identificato la montagna con la casa degli dei, con un luogo dove tutto, dalle rocce ai percorsi d’acqua, agli alberi, sono considerate presenze sacre che lo aiutano e lo sostengono. Allo stesso modo l’uomo “moderno”, sebbene divenuto più cinico e meno sensibile al richiamo della natura a causa del suo rapporto ossessivo con la tecnologia, conserva nel suo profondo un antico ricordo di quando viveva seguendo i suoi ritmi. Questo lo spinge a cercare un nuovo contatto con essa, con la montagna e le sue bellezze. Partendo da tali presupposti il CAI, Club Alpino Italiano, organizza escursioni alla scoperta di sentieri e percorsi montani, per permettere a chiunque di godere delle piacevoli sensazioni suscitate da un breve “ritorno alle origini”. Tutte le attività organizzate dal CAI per l’anno 1998, sono contenute in questo volume che rappresenta l’occasione per essere informati in maniera puntuale sui programmi previsti dall’ente.
Programma Attività 1998
CAI Club Alpino Italiano
Sezione di Avellino
32 pagine, 8 illustrazioni a colori;
punto metallico, formato 10 × 21 cm,
1998
[Fuori catalogo]