Si tratta di un volume realizzato allo scopo di scongiurare la perdita di quella parte del patrimonio culturale da sempre tramandato alle generazioni future attraverso la parola.
L’argomento trattato nella sobria ed elegante opera è la superstizione, aspetto fondamentale in tutte le culture dei popoli, e in particolare in quelle dei piccoli centri provinciali come Paternopoli, territorio sul quale si è sviluppata la ricerca.
Il volume si articola in cinque sezioni, partendo dal racconto delle fiabe, fino ad arrivare a quello delle credenze, dei sortilegi e dei rimedi naturali.
Di facile lettura, grazie anche alla traduzione dei vocaboli e dei modi di dire dialettali, il libro risulta essere uno strumento attraverso cui ogni lettore potrà immergersi piacevolmente nei ricordi del passato, riconoscendo certamente qualcuno dei particolari che arricchiscono le favole raccontate in tutte le epoche ai bambini di ogni età.
Paternopoli
Il labirinto della superstizione
Antonino Salerno
160 pagine;
brossura con sovraccoperta, formato 22 × 24 cm,
1992
[Fuori catalogo]