Un viaggio nei borghi d’Italia, in cui luoghi noti (comuni) o scoperti ex novo dall’occhio fotografico e insieme pittorico di Giuliano Micillo diventano semplicemente Non luoghi, spazi mai esistiti che la composizione in frammenti di immagini ritagliate e deformate rende vivi e immortala per sempre agli sguardi di chi intraprende questo viaggio, appunto, “in Polaroid”.
Con una tecnica sofisticata, l’autore, usando pellicole scadute o di brevissima durata, ha imparato negli anni a guardare con uno sguardo “altro” tantissimi angoli d’Italia, nascosti dentro città o paesi inaspettati, dandogli una dimensione che nessuna foto d’autore ha mai saputo inventare.
Un campanile si allunga a dismisura, mentre un albero nudo si proietta con i suoi immensi rami su una piazza deserta alle due del pomeriggio. Una casa cantoniera, una chiesa si trasfigurano in rovine di una guerra mondiale o in tracce di paesaggi esotici, grazie al tocco di Giuliano, che ha imparato lui stesso a creare, manipolando con grandissima rapidità le polaroid scattate a raffica e poi montate l’una sull’altra, oppure lasciate da sole.
Immagini che magari non esistono che nello sguardo di Giuliano Micillo, e che la Polaroid non solo registra, ma propone al lettore come provocazione per cercare di scoprire quale luogo si cela in ognuno di questi Non luoghi.
Non luoghi comuni
Viaggi in Polaroid 1
di Giuliano Micillo
52 pagine, 56 illustrazioni a colori;
cartelle con cofanetto, formato 31,5 × 29 cm
2013
ISBN 978-88-95742-30-4
[Fuori catalogo]