È ancora una volta il catastrofico evento sismico del 1980 che crea l’occasione per dare vita al Museo etnografico di Lioni, prospero centro della provincia di Avellino. A causa dei pesanti danni subiti, Lioni è stato totalmente ricostruito; ciò avrebbe potuto significare la perdita definitiva del suo patrimonio culturale, legato per lo più alle tradizioni della vita contadina. Per scongiurare tali rischi un gruppo di docenti, a cui si sono affiancati mano a mano numerosi cittadini del paese, ha voluto raccogliere e sistemare nei locali del nuovo istituto scolastico il materiale recuperato. È così che rinascono gli ambienti ricreati nel Museo: spaccati di vita quotidiana, fatta di oggetti semplici e di mestieri dimenticati. Tutto ciò viene oggi impresso sulla carta, nel volumetto che prende nome dall’omonimo Museo.
Composto da una guida e un catalogo, la pubblicazione propone nella prima parte le descrizioni degli ambienti e dei mestieri e nella seconda la descrizione degli oggetti presenti nel Museo.
Museo etnografico di Lioni
Guida
a cura di Maria Cristina Lenzi
48 pagine, 13 illustrazioni a colori;
brossura con cofanetto, formato 15,5 × 16,5 cm,
2003
ISBN 978-88-86218-63-4
Euro 5,00