Il grano: prezioso frutto della terra; dono che essa, sapientemente coltivata dall’uomo, fa a quest’ultimo per permettergli di trasformare il grano nell’elemento principe della sua tavola.
È per celebrare e ringraziare Madre Terra che nacque la festa dei gigli, magnifici obelischi interamente realizzati con spighe di grano che si innalzano maestosi verso il sole che, con i suoi raggi, esalta i complicati lavori d’intreccio che li compongono.
A queste antiche celebrazioni è dedicata la preziosa pubblicazione, nella quale viene raccontato come esse si siano modificate nel tempo, arricchendo i loro significati, ed affiancando al rito essenzialmente pagano quello religioso.
Ancora una volta, con questo volume, si vuole dare voce alle antiche tradizioni, nello specifico quelle di tre paesi irpini dalla vocazione agricola (Fontanarosa, Flumeri e Mirabella Eclano), mantenerle vive per consegnarle intatte ai posteri.
L’opera si apre con una serie di immagini in bianco e nero, a testimonianza di un passato che non muore, e continua con bellissime foto a colori; un’esplosione di luci che mettono in risalto la grandiosità dei monumenti.
Un volume prezioso, che conquista al primo sguardo.
Le vie del grano
Gli obelischi
Luigi Anzalone, Angelo Giusto
96 pagine, 22 illustrazioni in nero, 58 a colori;
rilegato in tela con sovraccoperta, formato 24,5 × 29 cm,
2004
ISBN 978-88-86218-67-2
Euro 25,00