Diviso in tre parti, il volume è una testimonianza di come un piccolo paese possa vivere un evento (la scoperta dello zolfo e la successiva attivazione delle miniere per la sua estrazione) destinato a rompere la specificità economica di una zona prevalentemente agricola, trasformandola radicalmente.
La prima parte racconta la storia delle miniere, proprietà della famiglia Di Marzo, dal loro rinvenimento fino alla loro chiusura avvenuta nel 1984; si descrive il lavoro dei minatori, la dura realtà di un’attività difficile, il lavoro delle donne, le cause che hanno portato alla dismissione dell’esercizio.
La seconda parte è la raccolta delle testimonianze dell’ultima generazione di minatori; diciotto interviste che costituiscono il documento più significativo di quale peso abbiano avuto le miniere e il lavoro in esse, lo sfruttamento operaio e il cambiamento del tessuto socio-economico di un’intera comunità.
A chiusura una serie di foto di forte effetto, in bianco e nero, che permettono agli oggetti e ai macchinari abbandonati sul posto di parlare, di trasmettere la loro traccia e di far rivivere vecchi fantasmi in un’atmosfera suggestiva che consente di lasciare in eredità ai posteri un passato da non dimenticare.
Le miniere di Tufo
La città sotterranea
Cecilia Valentino
112 pagine, 41 illustrazioni in nero;
brossura, formato 22 × 24 cm,
2001
ISBN 978-88-86218-39-9
Euro 10,00