Spesso ci si stupisce quando, guardandosi intorno, si possono ancora ammirare le magnifiche tracce che un’intera generazione ha lasciato di sé e delle sue mirabili opere.
È il caso della dinastia dei Borbone che ha reso possibile la realizzazione di innumerevoli strutture che fecero grande e vitale il Mezzogiorno.
Per celebrare e ricordare tutto questo, le Amministrazioni Provinciale e Comunale di Avellino hanno voluto tenere una mostra che celebrasse la “Terra di mezzo”, l’Irpinia, e le sue ricchezze storiche, architettoniche, culturali.
Ma proprio perché dedicata a una terra di mezzo, la mostra coinvolge anche opere realizzate nella capitale del Regno delle Due Sicilie e nella Puglia. Il materiale esposto è stato poi raccolto e pubblicato in questo interessante volume che è diviso in due parti: la prima è dedicata a quelli che furono gli interventi nei settori architettonici ed urbanistici nel territorio campano, il tutto arricchito da documenti originali, stralci di atti e scritture, grafici d’archivio; la seconda è un omaggio alla Regia strada delle Puglie che univa Napoli alla Puglia e che costituì per i popoli irpini l’elemento di apertura verso nuove civiltà e realtà.
I Borbone e l’Irpinia
Valeria Santurelli
Alessandro Di Blasi
96 pagine, 73 illustrazioni in nero, 54 a colori;
rilegato, formato 22 × 24 cm,
2001
ISBN 978-88-86218-33-7
Euro 15,00