È dedicata alla raccolta di alcuni dei più bei dipinti del maestro avellinese la preziosa e raffinata opera.
In un mondo che fa di tutto per allinearsi alla modernità e ai progressi tecnologici maturati in ogni campo, l’arte di de Conciliis rappresenta un gesto di protesta all’omologazione culturale, una trasgressione che nasce dal controsenso di voler essere “baluardo” a difesa dell’arte classica.
È così che, nel volume, possiamo apprezzare un susseguirsi di capolavori raffiguranti paesaggi e nature morte, struggenti e malinconiche o brillanti e dai colori vivaci.
Attraverso lo scorrere dello sguardo sugli affascinanti particolari dei dipinti è possibile compiere un viaggio alle origini, a quando l’uomo, non ancora soffocato dal cemento delle metropoli, viveva libero a contatto con una natura benefica, ricca donatrice di emozioni pure.
Il volume, dunque, rappresenta un oggetto da non perdere per tutti coloro che apprezzano un’arte non ancora contaminata dalla tecnologia.
Ettore de Conciliis
Marina Pizziolo
176 pagine, 37 illustrazioni in nero, 125 a colori;
rilegato in tela con sovraccoperta, formato 25 × 30 cm,
2002
ISBN 978-88-86218-49-8
Euro 50,00