Accade di frequente che in ambienti particolarmente difficili, caratterizzati da condizioni di vita dure, al limite della sopravvivenza, si avverta forte la voce del Divino e del soprannaturale e che ci si lasci conquistare dal messaggio di speranza e di amore universale di cui è permeata la morale cristiana.
È questo aspetto che si affronta nel lavoro di Giuseppe Romei, Uno specchio: un romanzo che si ambienta nelle ultime fasi della terribile seconda guerra mondiale, in particolare nel periodo che seguì l’armistizio e che significò per tanti dover continuare a vivere una vita di forti sacrifici e di angosciosi dubbi su cosa avrebbe riservato il futuro all’umanità.
È in questo clima che si sviluppa la storia di Alfredo, diviso tra l’inquietudine di vivere la tragedia di una società sbandata dalla guerra e bisognosa di rimettere insieme i pezzi della propria esistenza e il sentimento di amore verso il prossimo che spinge l’uomo al perdono e all’accoglienza.
E sarà proprio questo sentire che guiderà Alfredo sulla strada del Cristianesimo e che lo porterà, infine, a scegliere di abbracciare il sacerdozio.
Uno specchio
Itinerario che culmina nell’inquietudine cristiana
192 pagine;
brossura, formato 13,5 × 21,5 cm
2011
ISBN 978-88-95742-23-6
Euro 16,00