Ciantò è il nome del protagonista di questo intenso romanzo. La storia ha inizio durante la settimana santa del 1968 e si svolge negli anni ’60 e ’80 ambientata tra l’Irpinia, Milano e la Germania. Mediante flashback, ritorni al presente e proiezioni future che hanno come unico filo conduttore il fatto di svolgersi durante il venerdì di Passione, l’autore del romanzo ci guida in una accurata descrizione di quello che ha contribuito a rendere Ciantò ciò che è. “Locossano”, con i suoi luoghi ed i suoi abitanti, ha infatti lasciato segni profondi nell’animo del ragazzo che influenzano i suoi ragionamenti e si manifestano nei filosofici monologhi ai quali il protagonista si abbandona durante una delirante notte di solitudine. Un mondo la cui realtà ha in sé il sapore della fiaba e del mito, dove le cose si confondono con i linguaggi e le emozioni dei personaggi, dove il bene e il male sono entità senza confini. Ciantò attraversa questi mondi, sospeso tra la coscienza della propria identità e la ricerca di una libertà al limite della follia. Con un linguaggio scorrevole, accurate descrizioni degli ambienti e forti caratterizzazioni dei personaggi di “Locossano”, l’autore consente al lettore di vivere le storie raccontate e di riuscire a sorridere di eventi a volte duri, trasmettendo l’ermetica filosofia di vita dei “terrazzani montanari”.
Ciantò
Romanzo
Angelo Antonio Di Gregorio
204 pagine;
rilegato con sovraccoperta, formato 12,5 × 21,5 cm,
2005
ISBN 978-88-86218-76-4
Euro 15,00